VOLATA s.f.

0.1 volata.

0.2 V. volare 1.

0.3 Trattato di virtù morali, XIII/XIV (tosc.): 2.

0.4 In testi tosc.: Trattato di virtù morali, XIII/XIV (tosc.); Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.).

In testi sett.: f Frontino volg., a. 1381 (bologn.).

0.5 Locuz. e fras. avere volata 1; levarsi in volata 1.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Volo (di un uccello). Locuz. verb. Avere volata: volare. 1.1 Locuz. verb. Levarsi in volata: sollevarsi in aria e mettersi a volare. 2 Distanza compiuta nell'aria da un oggetto spinto da una forza esterna. [In partic.:] gettata (di un'arma da lancio).

0.8 Irene Angelini 03.10.2023.

1 Volo (di un uccello). Locuz. verb. Avere volata: volare.

[1] f Frontino volg., a. 1381 (bologn.), L. 1, [cap. 2], pag. 6r.13: E poi che vide grande multitudine de uccelli avere volata dal detto iugo insieme e no se fermava in alcuna parte... || Corpus OVI.

1.1 Locuz. verb. Levarsi in volata: sollevarsi in aria e mettersi a volare.

[1] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 306, pag. 328.23: E quando lassava la palla andare, l'aquila si levava in volata tutto dritto per forza di nigromanzia.

2 Distanza compiuta nell'aria da un oggetto spinto da una forza esterna. [In partic.:] gettata (di un'arma da lancio).

[1] Trattato di virtù morali, XIII/XIV (tosc.), cap. 5, pag. 30.1: E l' altro li disse, che tutto lo mondo non sarebbe troppo grande a la loro gente, [[...]], e l' aire picciola a la volata de le loro saette...