0.1 volatile, volatili, vollatille.
0.2 Lat. volatilis (DELI 2 s.v. volare).
0.3 Jacopo della Lana, Purg. (Rb), 1324-28 (bologn.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Delcorno), XIV t.d. (tosc.occ.); Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.); <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>; Boccaccio, Esposizioni, 1373-74; Simone da Cascina, 1391/92 (pis.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg. (Rb), 1324-28 (bologn.); Arte Am. Ovid. (D), a. 1388 (ven.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
In testi mediani e merid.: Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).
In testi sic.: Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Che vola; che è in grado di volare. 1.1 [Con rif. alla condizione gen. propria della classe animale degli uccelli]. 1.2 Che si muove agitandosi nell'aria; che volteggia. 2 [Detto di un oggetto, in partic. di un'arma da lancio:] che percorre una traiettoria nell'aria spinto da una forza esterna. 3 Fig. Rapido nel muoversi. [Detto della fama:] che si diffonde rapidamente. 3.1 [Med.] [Detto di una malattia:] che si manifesta propagandosi rapidamente.
0.8 Irene Angelini 03.10.2023.
1 Che vola; che è in grado di volare.
[1] Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Delcorno), XIV t.d. (tosc.occ.), pt. 1, cap. 62, Macario d'Alessandria, pag. 754.2: sentendosi pungere lo piede da un cotale animale volatile picciolo...
[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 23 rubr., pag. 29.15: Come dintorno alle mura della corte si voglion fare luoghi da animali volatili.
[3] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 41, pag. 301.17: Et imperciò che nel principio del die ène † lafa[...] † questi animali volatili, ciò sono le mosche...
[4] Sacchetti, Zibaldone, 1380 (fior.), pag. 122.2: Arondine è uno ucello volatile che si pasce volando in qua e 'n là.
[5] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 283, pag. 303.22: Etiandio se ne fa empiastro suxo la puntura de le ave e de uno altro anemale vollatille anulloxo che punçe cum fa le vespe...
[6] Simone da Cascina, 1391/92 (pis.), L. 1, cap. 18, pag. 115.16: congiungerannosi in de' campi tutti gli ucelli volatili...
1.1 [Con rif. alla condizione gen. propria della classe animale degli uccelli].
[1] Jacopo della Lana, Purg. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 29, pag. 1554.13: e sì come in Cristo foe doe nature, divina et humana, cossì se pò figurare in lo grifone doe nature, l'una volatile e l'altra quadrupedes...
1.1.1 Sost. Animale, appartenente alla classe degli uccelli, che è gen. in grado di volare (in opp. agli animali terrestri e marini).
[1] <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>, L. 9, cap. 82, vol. 3, pag. 134.3: Compiuto il trattato degli animali quadrupedi e de' pesci, di quelli di due piedi e di tutti altri volatili è da dire... || Corpus OVI.
[2] Bibbia (03), XIV-XV (tosc.), 1 Re 17, vol. 3, pag. 98.13: darò oggi li corpi dell' oste de' Filistei alli volatili del cielo e alle bestie della terra...
1.2 Che si muove agitandosi nell'aria; che volteggia.
[1] Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Delcorno), XIV t.d. (tosc.occ.), pt. 4, cap. 66, Furseo, pag. 1492.17: non potea vedere di loro [[scil. delle demonia]] nulla forma corporale distinta, ma vedea una horribile e volatile ombra...
1.2.1 [Detto fig. della chioma:] mossa, ondulata.
[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. V (i), par. 106, pag. 306.9: quanta e quale la volatile e aurea coma, da questa parte e da quella con vezzosi cincinnuli sopra li candidi omeri ricadente...
2 [Detto di un oggetto, in partic. di un'arma da lancio:] che percorre una traiettoria nell'aria spinto da una forza esterna.
[1] Arte Am. Ovid. (D), a. 1388 (ven.), L. I, pag. 484.7: empiagado çemé e sentì lo volatile gladio e fo parte dela guardada piaga.
3 Fig. Rapido nel muoversi. [Detto della fama:] che si diffonde rapidamente.
[1] Chiose falso Boccaccio, Par., 1375 (fior.), c. 18, pag. 617.13: il chavallo allato Peghaseo è lla fama, la quale è volatile e tostana.
3.1 [Med.] [Detto di una malattia:] che si manifesta propagandosi rapidamente.
[1] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Lv 13, vol. 1, pag. 515.10: E se dopo questo apparirà in quelli luoghi che prima erano immaculati, la è lepra volatile e instabile, e debbesi abbruciare al fuoco.
3.1.1 [Vet.] [Masc.] [Nel nome di una malattia del cavallo, prob. da identificare con la morva, forse per indicarne la rapida propagazione].
[1] Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), Tavola gen., pag. 568.45: Di lu vermi volatili - Capitulu j.
[2] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 7, pag. 139.14: El c. che à la cimorra overe el verme volatile nel capu et spissu spissu caccia p(er) lu nasu humore...