INCENDENTE agg.

0.1 incendente, incendenti, incindiente, incindienti.

0.2 V. incendere.

0.3 Pietro Morovelli (ed. Contini), XIII sm. (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Pietro Morovelli (ed. Contini), XIII sm. (fior.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Detto di una fiamma:] che arde, che avvampa. 2 Fig. Che brucia (di passione). 2.1 Fig. Acceso di amore divino. 3 Fig. [Detto di un dolore:] di notevole intensità.

0.8 Sara Ravani 15.11.2017.

1 [Detto di una fiamma:] che arde, che avvampa.

[1] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 2, pag. 59.24: E sì nce so' duy buoy e uno drahone che gettano fuoco et flamme incindienti per le boche e per le nasce, in tal maynera che non forria nullo che a lloro se appressemasse che incontinente non retornasse de cennere.

2 Fig. Che brucia (di passione).

[1] Pietro Morovelli (ed. Contini), XIII sm. (fior.), 73, pag. 379: Lo men m'è troppo, donna valente / e canoscente: / s'a me daeste / ciò ch'io disio, / per voi, madonna, ric[c]o saria; / cad io sto tut[t]o in foco ardente / ed incendente.

2.1 Fig. Acceso di amore divino.

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 28, proemio, pag. 604.33: Quelli di sopra sono li Serafini, moltitudine di celesti spiriti detti così, però che sono dentro ardenti, o vero incendenti...

[2] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), [1379] 29, pag. 375.17: [8] Se io la metto tra' cherubini e io la vegio tra e seraffini, e quali sono interpretati incendenti per l'abisso della carità, la quale e' tragono da Dio.

3 Fig. [Detto di un dolore:] di notevole intensità.

[1] F Girolamo da Siena, Dell'Adiutorio, XIV (tosc.): Lo quarto grado si è uno incendente, pungente e penetrante dolore cordiale... || Ildefonso di San Luigi, Girolamo da Siena, p. 125.