INTOVAGLIATO agg.

0.1 intoaiè, intovaiò.

0.2 Da tovaglia.

0.3 Doc. padov., c. 1380: 1.

0.4 In testi sett.: Doc. padov., c. 1380.

N Att. solo padov.

0.6 N L'entrata si basa su «detto intovagliato» (rif. a un tessuto di lino «purgato greggio»), att. in un elenco di merci della seconda metà del XIX sec.: cfr. I veneti. Relazione di Corinaldi, p. 119.

Per l'interpretazione dei passi cit. cfr. Tomasin, Testi padovani, p. 267, che rimanda a Boerio s.v. tovagià : «Aggiunto che dassi a Tela di lino o di canapa tessuta in opera, com'è quella delle tovaglie, che direbbesi A opera; A spinapesce».

Doc. esaustiva.

0.7 1 [Rif. a un tipo di lavorazione del tessuto:] a tovaglia.

0.8 Sara Ravani 24.09.2020.

1 [Rif. a un tipo di lavorazione del tessuto:] a tovaglia.

[1] Doc. padov., c. 1380, pag. 74.8: it(em) IIIJ fazuli intoaiè ll. IIJ s. XIJ...

[2] Elogio Buzzacarini, 1392/97 (padov.), 67, pag. 106.11: um façolo intovaiò como chavi de seda; dui belisimi agnusdei.