SCHINIERE s.m.

0.1 schiniere; f: schinieri.

0.2 Lat. mediev. schincherium, a sua volta dal longob. *skinko, con successiva dissimilazione (Nocentini s.v. schiniere). || Cfr. 0.6 N.

0.3 Doc. fior., 1296-97: 1 [2].

0.4 Att. unica nel corpus.

0.5 Anche s.f. (schiniere). || Forma di prob. provenienza emil. (cfr. Larson, Denuncia, p. 379).

0.6 N Cfr. «gamberas sive schincheria» in un doc. lat. del 1264 proveniente da Vicenza (Sella, Gloss. lat. it. s.v. schincherium) e «schinerias vel gamberias» in un doc. lat. del 1293 proveniente da Bologna (Sella, Gloss. lat. emil. s.v. schineria).

0.7 1 [Armi] Parte dell'armatura atta a proteggere lo stinco.

0.8 Emanuela Di Venuta 05.03.2024.

1 [Armi] Parte dell'armatura atta a proteggere lo stinco.

[1] F Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio (ed. Pizzorno), 1323 (fior.): A tutti costoro comandò che fossero armati di elmi e di scudi, di schinieri e panciere di rame. || Pizzorno, Deche di T. Livio, vol. II, p. 88.

- Femm.

[2] Doc. fior., 1296-97, pag. 377.21: Ancora avemo coraze (et) schiniere e altre mercatantie che montano di bo. lb. xxxvj.