0.1 to., tor., torn., tornensi, tornese, tornesi, tornesse, tornessi, tornexe, tornexi, tornisi, tronesi, tur., turnisi.
0.2 Sul fr. ant. torneis (DELI 2 s.v. tornese).
0.3 Doc. fior., 1211: 1.
0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1211; Lett. sen., 1262; Doc. prat., 1288-90;Lett. lucch., 1295; Doc. pis., 1298 (2); Doc. pist., 1300-1301.
In testi sett.:Doc. venez., 1288 (2);Doc. bologn., 1312-15.
In testi sic.:Rebellamentu di Sichilia, c. 1337/50 (sic.).
0.5 Locuz. e fras. grosso tornese 1.2; libbra tornese 1.1; lira tornese 1.1; soldo tornese 1.1; tornese chiarenzano 1.4; tornese coronato 1.5; tornese d'argento 1; tornese d'oro 1.6; tornese grosso 1.2; tornese piccolo 1.3.
0.7 1 [Numism.] Moneta d'argento originaria di Tour, di peso e valore variabile a seconda del luogo di coniazione. Tornese d'argento. 1.1 [Numism.] Agg. Denaro, libbra, lira, soldo tornese. 1.2 [Numism.] Tornese grosso, grosso tornese: moneta d'argento originariamente coniata a Tours, in Francia (Gros tournois). 1.3 [Numism.] Tornese piccolo: moneta d'argento del valore di 1/12 del tornese grosso. 1.4 [Numism.] Tornese chiarenzano: moneta d'argento in uso nell'Oltremare latino. 1.5 [Numism.] Tornese coronato: moneta d'argento coniata in Francia (tournois à la couronne). 1.6 [Numism.] Tornese d'oro. 1.7 [In contesto fig., con rif. generic. al suo valore]. 2 [Mis.] Unità di misura di peso.
0.8 Matteo Cambi 15.04.2024.
1 [Numism.] Moneta d'argento originaria di Tour, di peso e valore variabile a seconda del luogo di coniazione. Tornese d'argento. || Martinori, Moneta, pp. 530-31.
[1] Doc. fior., 1211, pag. 26.27: It. die dare s. xxxv (e) 1/2 p(er) u· rromeo, ke i ne de(m)mo tornesi: disse ke li li dava di pa(n)no linio.
[2] Jacopo da Firenze, Tract. algorismi, 1307 (fior.), cap. IV, pag. 12.2: Voglioti dare l'asempro alla detta regola e voglioti dire cosie: 7 tornesi vagliono 9 parigini; dimmi quanto varranno 20 tornesi.
[3] Doc. bologn., 1312-15, pag. 356.2: Quele c'èno seg(n)ià p(er) .a. sì èno iij.M ij.C xiiij to(r).
[4] Libro giallo, 1321-23 (fior.), pag. 12.2: Dì 5 di giungnio 321 Pere di Sarigniano sopradetto ci fecie una carta mandamentata e saramentata di tor. 150 d'argento per Rostangnio Alasalto notaio di Carpentrassi...
[5] Doc. fior., 1325, pag. 72.32: E dè dare, in kalen gennaio 321, prima che questi di sopra, tor. 1500 d'argento e sono danari i quali troviamo che sono più dispesi che ritratti del biado delle condomine sue...
[6] Rebellamentu di Sichilia, c. 1337/50 (sic.), cap. 48, pag. 44.7: eu li inprestai quaranta milia libri di tornisi.
- [Rende il lat. tremisse 'moneta bizantina': v. tremisse].
[7] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 27, S. Giovanni el., vol. 1, pag. 259.9: "Grazie ti faccio, signore Iddio, che tu hai esaudita la miseria mia pregante la bontade tua, ché a la mia morte non mi s'è trovato altro che uno tornese loima; io comando che sia dato a li poveri". || Cfr. Legenda aurea, I, 163: «Gratias tibi ago deus quoniam exaudisti miseriam meam rogantem bonitatem tuam ne inveniretur morienti mihi nisi unum tremisse».
1.1 [Numism.] Agg. Denaro, libbra, lira, soldo tornese.
[1] Lett. sen., 1262, pag. 280.4: q(ue) i chanparo d' otanta (e) due l. tor. q(ue) i furo dati i· Lonbardia p(er) fare le dispese di (chon)duciare la ciera...
[2] Doc. sen., 1279, pag. 290.12: Bernardo Landa di Piagença, cha[m]biatore di fiera, die dare CCC lb. tor. nela deta fiera di P(r)ovino...
[3] Doc. sen., 1279, pag. 290.25: S(er) Barsalomeo Rosso di Pissa die dare Lxxxv lb. viij s. tor. nela deta fiera di magio, i q(ua)li doveva dare a Cino Pieri sì chome el deto Cino mi rasegnò...
[4] Doc. prat., 1288-90, pag. 164.24: vagliono i(n) soma lb. MCLXXXVIJ s. X tor.
[5] Doc. prat., 1288-90, pag. 163.10: Ebbi, i quali Noffo paghoe p(er) me nel Te(m)pio di Pa(rigi), dì XJ di magio ano otta(n)ta otto, i quali m' asengnò Gira(r)do Cialciato di Kie(r)mo(n)te in dette (e)d in co(n)ta[n]ti, kome dice ne p(ri)mo ruotolo k' è co(n) questo, lb. MD tor.
[6] Lett. lucch., 1296, pag. 27.35: Sappiate che noi avemo dalli nossi di Cha(n)pangna chome Chello Chassuola de dare loro da lb. d tor...
[7] Lett. sen.>fior., 1314, pag. 19.18: Martino da Lucha m'ha dato i denari de le C balle ch'io li vendei; de' quali i' ho dati a' Peruzzi lire L tornesi che Filippo m'avia prestati...
1.2 [Numism.] Tornese grosso, grosso tornese: moneta d'argento originariamente coniata a Tours, in Francia (Gros tournois). || Martinori, Moneta, p. 205.
[1] Doc. sen., 1277-82, pag. 250.23: Ancho XXII lib. et XIIII sol. venardì vinti di entrante marzo da Meio Ranieri a ssua renduta in f. ciento sesanta et nuove in otto fiorini d' oro et in due charlini et in tre veneziani et in uno tornese grosso et in torneselli piccioli di Chiarenza.
[2] Doc. venez., 1288 (2), pag. 56.26: ord(e)nàli que elo scod(e)se d(e)narii a du <o(mn)i nio> omini, d(e)li quale s(er) Ma(r)co La(n)do n(on) ·d(e) scosse d(e)narii i(n)fine que stetit i(n) Acre d(e) questi VI to(r)nesi g(r)osi d(e) questi du omini.
[3] Doc. pis., 1298 (2), pag. 199.26: Churrado Ghabianelli da Enpuli mi de' dare s. XI per resto di cascio che io li diei a meço magio MCCLXXX, ancho li prestai tornese I grosso...
[4] Doc. pist., 1300-1301, pag. 212.27: <Diedi a Puccio Giova(n)ni i(n) sua mano, dì s(oprascric)to, lb. j s. xiij d. iiij i(n) octo tornesi grossi.>
[5] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 87, vol. 3, pag. 179.14: lla vittuaglia venia alla loro oste molto dalla lunge e con iscorta, e in que' giorni valse il pane uno grosso tornese d'argento in quella oste.
[6] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 237.30: e vendonsi a pregio di tanti marchi il sacco, e ogni marco si è soldi 13, denari 4 di sterlini, e 3 sterlini 1 grosso tornese d'argento.
1.2.1 [Numism.] Tornese grosso all'O / dell'O: moneta d'argento coniata in Francia (gros tournois a l'O rond, moneta coniata da Filippo IV nel 1292?) || Martinori, Moneta, p. 201.
[1] Doc. fior., 1311-13, pag. 103.4: E dè dare, dì 23 di settenbre decto per s. diecie di tornesi grossi del O, valsono, per s. 17 d. 2, 1/2 tornesi piccoli, fior. 8 d' oro s. 12 d. 6 tor. pic.
[2] Doc. fior., 1325, pag. 80.39: Anne dato Mo(n)signore lo Dalfino scritto in questa carta di sotto, dì 20 d'agosto 319, fior. 1904, e sono per la valuta di lbr. 100 di tornesi grossi d'argento all'o...
1.3 [Numism.] Tornese piccolo: moneta d'argento del valore di 1/12 del tornese grosso. || Martinori, Moneta, p. 390.
[1] Stat. sen., Addizioni p. 1303, pag. 70.4: ed anco de la libbra dell'ariento a peso, o vero di polzone a peso, IIJ denari per libra; del cientonaio de' ravignani a peso, IJ soldi, VJ denari; del cientonaio di tornesi picciogli a peso, IJ soldi; e così si tolle in Fiorenza.
1.4 [Numism.] Tornese chiarenzano: moneta d'argento in uso nell'Oltremare latino. || Martinori, Moneta, p. 531.
[1] Zibaldone da Canal, 1310/30 (venez.), pag. 54.21: A Cllarença et in la Morea sì se spende perperi; lo perpero de Clarença sì è s. 6, dir. 8 de tornexi clarençani lo qual perpero sì è gss.i X de Venexia val tornexelli 8.
1.5 [Numism.] Tornese coronato: moneta d'argento coniata in Francia (tournois à la couronne). || Martinori, Moneta, p. 532.
[1] Doc. fior., a. 1338, pag. 116.3: Memoria che ser Filippo Durelli da Singna fece la charta che Borghino à [...] sopra Simone del Biecho et sopra Mastino de' Bardi, di lb. DCCC di tornesicoronati.
1.6 [Numism.] Tornese d'oro. || Travaini, Monete, p. 88.
[1] Jacopo da Firenze, Tract. algorismi, 1307 (fior.), cap. VII, pag. 33.8: Tornesi d'oro: sono a karati 23 3/4 per oncia.
[2] Novelle Panciatich., XIV m. (fior.), 147, pag. 176.4: et quella, quando comincioe ad afettare il pane chol choltello, a la prima fetta chadde in sul descho uno tornese d' oro: et viene afettando, ad ogni fetta ne chadea uno.
1.7 [In contesto fig., con rif. generic. al suo valore].
[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 83, terz. 42, vol. 4, pag. 93: E ricolsersi tutti a loro spese, / ned a lor volle, secondoch'io intendo, / dar, nè prestar, che valesse un tornese.
[2] Sacchetti, Rime (ed. Ageno), XIV sm. (fior.), [1396] son. 259a.7, pag. 412: Infino a or<a> messo ho del mio valore / pe' fortunosi tempi e' grievi pesi, / reputandogli men che due tornesi...
2 [Mis.] Unità di misura di peso. || Att. solo nel testo cit.
[1] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 44, pag. 53.11: fandi pasta e [di] la dicta pasta fandi peczi ki pisanu tornisi dui et franta e mittila a lu suli a ssiccari...
[2] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 85, pag. 63.19: di simula drami .ij. et miscali insembla et mictili a mollu dintru l'acqua rosata et fandi composta et fandi peczi ki sianu [di] pisu di dui turnisi...