PURGATIVO agg./s.m.

0.1purgativa, purgative, purgativo, purghative.

0.2 Lat. tardo purgativus (DELI 2 s.v. purgare).

0.3 f Cassiano volg. (A, ed. Bini), XIII ex. (tosc.): 1.1.1; Bart. da San Concordio, 1302/1308 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: f Cassiano volg. (A, ed. Bini), XIII ex. (tosc.); Almansore volg., XIV po.q. (fior.); Cavalca, Specchio di croce, a. 1333 (pis.); Teologia Mistica, 1356/67 (sen.).

0.7 1 [Med.] Atto a liberare (il corpo) da ciò che è nocivo o in eccesso. 1.1 Fig. Che libera dal peccato; che purifica spiritualmente. 2 Sost. Luogo di espiazione oltremondano; Purgatorio.

0.8 Chiara Longo 28.06.2024.

1 [Med.] Atto a liberare (il corpo) da ciò che è nocivo o in eccesso.

[1] Bart. da San Concordio, 1302/1308 (pis.>fior.), dist. 1, cap. 3, par. 5, pag. 37.16: Delle medicine purgative Avicenna pone molti mali nel primo canone...

[2] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), Indice, pag. 16.18: Capitolo .Lij. De l'exempro di comporre le medicine purghative.

1.1 Fig. Che libera dal peccato; che purifica spiritualmente.

[1] Cavalca, Specchio di croce, a. 1333 (pis.), cap. 37, pag. 170.28: Medicine purgative sono il battesimo e la penitenza, per li quali siamo mondati e purgati da ogni infermitade di peccato.

[2] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), Prologo, pag. 32, col. 1.38: Tre sono adunque le vie, le quali menano l'anima all' amore divino, cioè, purgativa, per la quale l'anima si dispone ad imparare la vera sapienza dell'amore...

1.1.1 [Rif. a una punizione:] inflitto a scopo di espiazione.

[1] f Cassiano volg. (A, ed. Bini), XIII ex. (tosc.), Coll. 7, cap. 27, pag. 91.48: La quale battitura purgativa mostrò il Signore che gli avea data per grazia curandolo tostamente e accrescendo rimedio, a ciò che in lui non avesse macula di veruno picciolo fallo. || Corpus OVI.

[2] <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>, c. 7, pag. 98.4: E qui si puote muovere uno dubbio: conciosiacosachè questo luogo sia diputato a pena purgativa, come ci figura l' Autore quasi luogo per bellezza desiderativo?

2 Sost. Luogo di espiazione oltremondano; Purgatorio.

[1] f Jacopo Alighieri, Dottrinale, 1325/30 (fior.), cap. 56.24, pag. 301: Alle virtù dà poi / il meritar di noi / et poi la 'nteligenza / della Somma Potenza, / nel cui mezo ha derivo / prima e poi il purgativo. || Corpus OVI.