0.1prughagione, purgaciom, purgacion, purgaçion, purgacione, purgaçione, purgaciuni, purgagione, purgagioni, purgassione, purgatiom, purgatïon, purgation, purgatione, purgationi, purgatium, purgattione, purgaxom, purgaxon, purgazion, purgazione, purgazioni, purghagione, purghatione, purghazione.
0.2 Lat. purgatio, purgationem (DEI s.v. purgare).
0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 3.1.
0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Lucano volg. (ed. Marinoni), 1330/40 (prat.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.); Vang. venez., XIV pm.; Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., XIII u.q. (rom.); Regimen Sanitatis, XIII/XIV (napol.); Stat. assis., 1329; Stat. perug., 1342; Stat. castell., XIV pm.; Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).
In testi sic.: Giovanni Campulu, c. 1315 (mess.).
0.7 1 Il ripulire qsa dalla sporcizia, dalle impurità. 1.1 Eliminazione di sostanze nocive o in eccesso (dal corpo o da una sua parte). 1.2 Fuoriuscita spontanea di sangue dalla vagina con cadenza mensile in assenza di fecondazione; lo stesso che mestruo. 1.3 [Rif. alla purificazione della donna dopo il parto]. 1.4 Fig. Espiazione (di un peccato, una colpa); purificazione spirituale o rito di purificazione. 1.5 Abbandono o rinnegamento (di un credo religioso). 2 Rimedio con proprietà depurative. 3 Giustificazione addotta a discolpa. 3.1 [Dir.] [Con rif. ad azioni illecite commesse in assenza di dolo, considerate non punibili].
0.8 Chiara Longo 28.06.2024.
1 Il ripulire qsa dalla sporcizia, dalle impurità.
[1] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 13, par. 20, vol. 1, pag. 50.5: Sia anco e essere degga el dicto conpangno sopre la mundatione e purgatione e eçocupatione de la piaça del comuno de Peroscia...
[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 4, cap. 28, pag. 172.23: Allora si tolla incenso, e sterco secco di bue, e facciasene fumo all'arnie: la qual purgazione si vuol fare infino al tempo dell'autunno...
1.1 Eliminazione di sostanze nocive o in eccesso (dal corpo o da una sua parte).
[1] Regimen Sanitatis, XIII/XIV (napol.), 122, pag. 566: Per lo bene che voli[o]te e per devocione / dico che si' sollicito de la purgacione, / ca lo tiempo requédello e vogllo la raisone / che evacuare degiase quella corruccione, / la quale fecero li fructi estivi / a quilli che -nde foro talentivi.
[2] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 12, pag. 96.28: Ma quand'elli [[scil. gli omori]] sono di fuori dale vene sì conviene che sieno purghati per medicine. E prima che noi vi diciamo principalemente la loro purghagione quando elli abondano troppo...
[3] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. I, cap. 22, pag. 87.15: E tu ssaprai la magnitudine e la grandeza del giovamento che ss'àe de la purgatione del sangue da queste superfluitadi...
[4] Thes. pauper. volg., XIV pi.di. (pis.), cap. 7, pag. 210.3: Item lo deretano rimedio a questa purgassione del capo est lo cauterio facto indel cipesso dirieto.
[5] Stat. castell., XIV pm., pag. 210.25: Ma quelli ke fanno purgatione alcuna possono et debono mangiare carne per tre die...
[6] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 287, pag. 309.18: E se tu ha' bexogno de più forte purgaciom, maximamentre se tu vuo' purgare le humore mellancollico, tu ne puo' dare trentasiè over dóxe grani cum le do parte de elleboro negro e drame do de sale, e sea quel sale laxativo.
[7] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 25, pag. 153.19: Ène uno alt(r)o modo de purgat(i)o(n)e delli cavalli, le quali in delli locora dove ène gra(n)ne copia delli i(ntra)scripti poma se sole fare...
- [Rif. a una ferita].
[8] Maestro Bartolomeo, Chirurgia di Rugg. Frugardo volg., XIV (tosc.occ.), [L. 1, cap. 20], pag. 244.7: Una cosa no(n) voglio lassare a dire, che come la puza comincierà ad esiccare et la ferita a saldare, manchisi lo stuello simileme(n)te, sigondo la purgatione et saldame(n)to dela ferita.
1.2 Fuoriuscita spontanea di sangue dalla vagina con cadenza mensile in assenza di fecondazione; lo stesso che mestruo.
[1] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 87, pag. 346.14: Se la femina berae lo suo [[scil. della lepre]] coagulum tre dì dipo la sua purgatione, aiuta a concepere.
[2] Gl Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 82, col. 2.1: Et ancora l'orina nera dopo lo purgamento delle femmine, dopo lo ritenimento del loro tempo, cioè quando non ànno la purgatione .i. mestruo...
[3] Lett. prat., 1395, 41, pag. 528.23: I' ò auta alle mani a questi tempi una donna d'uno mio amico, la quale mi pare essere stata nel caso di monna Margherita con quelle doglie ogni mese avanti le sua purgaçione...
1.3 [Rif. alla purificazione della donna dopo il parto].
[1] Vang. venez., XIV pm., Luc., cap. 2, pag. 198.14: En quel tempo apresso ço che li die fono conplidi de la purgacion de madona senta Maria segondo la leçe de Moyses...
[2] Diatessaron, a. 1373 (fior.), cap. 8, pag. 211.18: E poi che furono compiuti i dì della purgazione di Maria secondo la legge di Mosè, ella e Gioseppo portarono il fanciullo in Gerusalem a rappresentarlo a Dio...
[3] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Lv 12, vol. 1, pag. 507.1: [6] E quando sono compiuti li dì della sua purgazione per lo figliuolo o per la figliuola, offerrà l'agnello allo sacrificio...
1.4 Fig. Espiazione (di un peccato, una colpa); purificazione spirituale o rito di purificazione.
[1] Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.), 27, pag. 331.4: Apresso, frate mio caro, nullo è sôr la terra sensa peccato, e peccato onne vole purgagione e coressione amendando homo...
[2] St. de Troia e de Roma Amb., XIII u.q. (rom.), pag. 92.22: Februarius ene dicto da la purgatione dell' anime...
[3] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Coll. 4, cap. 17, pag. 70r.2: et per questa sicurtà tenendosi liberi non si brigano mai d'avere né di cercare in verità la perfectione del quore, né anco la purgatione de' vitii spirituali...|| Corpus OVI.
[4] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 6, pag. 72.6: Unde ella [[scil. l'anima]] è grasso luogo da fruttificare, e perciò quine è luogo da farvi giardino [[...]] La segonda cosa, che tu ài a fare in questo tuo giardino, si è purgazione.
[5] Giovanni Campulu, c. 1315 (mess.), L. 4, cap. 57, pag. 182.21: E questo ordenao sancto Gregorio a cço ke lu malato de avesse dolore, et ke fusse quasi purgacione de lu peccato.
[6] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 19.116, vol. 2, pag. 326: Quel ch'avarizia fa, qui si dichiara / in purgazion de l'anime converse; / e nulla pena il monte ha più amara.
[7] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.), L. 4, cap. 16, pag. 249.10: Per lo qual indugio si mostra che non erano perfettamente giusti, e aveano bisogno d' alcuna purgazione.
[8] Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.), L. 4, cap. 22, pag. 245.13: Per lo qua induxio se mostra che non eram così perfectamenti iusti e aveam besogno d' arcunna purgatium.
[9] S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1376] lett. 55, pag. 220.21: sempre el [[scil. Dio]] dà e permette per nostro bene, o per purgatione de' peccati nostri, o per acrescimento di perfectione e di gratia.
[10] Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.), cap. 171, pag. 244.11: Ma lu donu di lu Sanctu Spiritu di lu quali nui havimu izà parlatu, complissi quista purgationi et duna claritati in lu cori...
[11] Bibbia (04), XIV-XV (tosc.), Ne 12, vol. 4, pag. 434.20: E custodirono la osservanza del suo Dio, e la osservanza della purgazione...
1.4.1 Pena (inflitta a scopo di espiazione, di correzione).
[1] Stat. assis., 1329, cap. 7, pag. 169.7: Ma se contra el predicto sola la fama lavora e al iudicio del visetatore paga la purgatione a luy sia indicato canonica da esser purgato per alcuni della fraterneta del suo stato.
[2] Lucano volg. (ed. Marinoni), 1330/40 (prat.), L. 10, cap. [vv. 353-98], pag. 379.6: Questa notte spaccerà le battaglie cittadine, ella drae purgationi a' popoli e manderà a lo 'nferno lo capo che puote ancora vivere al mondo.
1.5 Abbandono o rinnegamento (di un credo religioso).
[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. I (i), par. 93, pag. 39.19: non vuole altro la figura posta da san Girolamo se non, per quegli atti che la Scrittura di Dio dice dover fare, se non, una purgazione del paganesmo o d'altra setta fatta, potere qualunque femina nel matrimonio venire de' Giudei...
2 Rimedio con proprietà depurative.
[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1341 (pis.), L. 2, cap. 20, vol. 2, pag. 318.17: Anco, come sogliono li medici savi dar medicina, e purgazione alle balie e nutrici per sanare li fanciulli infermi col latte medicinato e purgato...
[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 131, pag. 288.15: La donna si fermò a volere che Salvestro con lei andassono al bagno, e Salvestro convenne che consentisse; e prese le purgagioni...
3 Giustificazione addotta a discolpa.
[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 193, vol. 1, pag. 473.34: se nieghi sè de' beni comuni avere sotratto o vero amosso, sia tenuto la podestà, o vero el giudice, fare essa giurare, a purgatione de la sua innocentia, sè non avere fatto cotali cose.
[2] Boccaccio, Epist., 1361, pag. 1134.12: Assai è molto, e non dubito, se aveste avuto a fare con uomini ragionevoli, come si tengono i Fiorentini, non fussero state le vostre scuse bastevoli ad ogni debita purgazione...
3.1 [Dir.] [Con rif. ad azioni illecite commesse in assenza di dolo, considerate non punibili].
[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 109.5: Purgazione è quando il fatto si concede ma la colpa si rimuove, e questa sì à tre parti: imprudenza, caso e necessitade.